5 consigli per illuminare il balcone di casa nel modo migliore

Quando si pensa all’illuminazione della casa, si tende a soffermarsi troppo sugli interni, con l’unica conseguenza di trascurare gli esterni. Eppure illuminare nel modo giusto i balconi è fondamentale per rendere più ampi gli spazi visibili della casa e per migliorare l’aspetto estetico dell’abitazione senza dover andare incontro a spese eccessive. Applique da esterno, faretti da incasso, a parete o a terra, lampioncini da terra o strisce a led da pavimento saranno tutti utili allo scopo e trasformeranno il terrazzo in una sorta di stanza aggiuntiva, da vivere a pieno durante la bella stagione. Il resto è questione di gusti e, perché no, di stile. Naturalmente è possibile illuminare i balconi nel modo giusto senza dover far fronte a bollette salatissime: per trovare l’offerta energetica più conveniente è possibile visitare un comparatore di prezzi come CheTariffa.it.

5 consigli per illuminare il balcone di casa

Ecco i nostri 5 consigli per valorizzare il balcone di casa con l’illuminazione:

1. Scegli la giusta dimensione della lampada
Anche la lampada si deve inserire armoniosamente nel contesto. Se il balcone è di dimensioni contenute, una lampada enorme riuscirebbe solo a sottrarre altro spazio. Molto meglio optare per soluzioni ad hoc, come lampade piccole, faretti e led a pavimento, così da sfruttare al meglio lo spazio a disposizione.

2. Utilizza solo dispositivi da esterno
Uno degli errori che si commettono maggiormente è quello di scegliere delle lampade inadeguate all’uso esterno. È necessario che anche gli accessori siano a norma e che siano stati realizzati per resistere agli agenti atmosferici. Inoltre le luci da esterno non possono e non devono essere troppo forti: è importante che forniscano solo la giusta quantità di luce. In questo senso esistono delle specifiche direttive che variano da regione a regione di cui occorre tener conto. Di solito si possono utilizzare lampade con fasci luminosi non superiori ai 90° e dotati di schermi di mascheratura.

3. Scegli prodotti di illuminazione a risparmio energetico
I prodotti a risparmio energetico di alta qualità garantiscono performance adeguate sia dal punto di vista dell’illuminazione sia da quello della qualità dei materiali. Anche se hanno un costo iniziale maggiore, garantiscono un risparmio elevato nel tempo.
4. Sensori di movimento per massimizzare il risparmio
Per risparmiare si può valutare l’installazione di sensori di movimento da esterno e timer luce esterna in tutte le zone di passaggio. In questo modo si abbatteranno non poco i consumi energetici e si eviterà di tenere inutilmente la luce accesa.

5. Scegliere la giusta temperatura colore della luce
Prima di illuminare ambienti esterni come balconi o terrazzi, bisogna prestare la massima attenzione alla scelta della temperatura colore della luce. Il nostro consiglio è quello di scegliere una temperatura colore tendente al bianco caldo o neutro, così da favorire il relax e il benessere (2700K/3000 K luce calda, 4000 K luce neutra). Meglio evitare la luce fredda (oltre i 4000 K). Per illuminare correttamente un balcone o un terrazzo comunque bisognerà mixare in modo corretto diverse lampade e fonti luminose. Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina https://www.lampada.it/illuminazione-esterna/illuminazione-esterna-led.html.
Per illuminare balconi e spazi esterni nel modo migliore, occorre prima di tutto decidere quali angoli e quali aspetti mettere in evidenza. Tempestivo è l’avvertimento di CheTariffa.it, che pone l’accento sull’aspetto della sicurezza: una corretta illuminazione nella zona d’ingresso è essenziale per migliorare la visibilità nelle ore notturne. A seconda degli obiettivi da raggiungere, si dovrà optare per la soluzione migliore, senza per questo perdere di vista i pericoli rappresentati dagli agenti atmosferici, dall’umidità e dagli sbalzi termici. In ogni caso qualsiasi sia l’ambiente esterno da illuminare si dovrà sempre tenere conto della destinazione d’uso dell’ambiente.